Educazione democratica, partecipazione sociale e libertà del discente nel pensiero di Dewey. Una analisi retrospettiva

Fausto Finazzi

Il presente lavoro si propone di mettere in luce alcuni aspetti connessi al rapporto tra educazione e società democraticamente organizzata nel pensiero di Dewey. In particolare si vuol far luce sulle condizioni che secondo l’autore sono alla base della società autenticamente democratica, l’importanza di estendere il metodo democratico dalle istituzioni politiche a tutte le forme associative e di aggregazione umana, il concetto di intelligenza sociale, i guasti prodotti dall’assenza di democrazia nelle istituzioni scolastiche. Il processo di democratizzazione deve coinvolgere anche i fruitori della istruzione scolastica, che sono gli studenti, anzitutto attraverso un intervento sui metodi educativi che permetta di realizzare la liberazione della mente ottenuta con il superamento del modello tradizionale basato sulla trasmissione passiva delle conoscenze, e successivamente offrendo ai medesimi gli strumenti intellettuali realmente utili a migliorare l’organizzazione sociale esistente. Il cammino rivolto a realizzare la libertà del discente deve però passare anche per una rinnovata concezione di esperienza e per il dovuto riconoscimento del ruolo svolto dall’azione in funzione dell’apprendimento.

Keywords
John Dewey, educazione democratica, democrazia scolastica, metodo sperimentale in educazione, attivismo pedagogico.

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