Avvalorare l’inclusione. L’«intersoggettività che scuote» e la soggettivazione professionale

Stefano Oliverio

Dopo avere discusso il dibattito dell’area tedesca in cui i sociologi hanno contestato la fondatezza e significatività della distinzione «pedagogica» fra integrazione e inclusione, il contributo fornisce un’interpretazione dell’inclusione come Wertpräferenz, mobilitando alcune intuizioni di Hans Joas e introducendo la distinzione fra norme e valori. La rivendicazione dell’inclusione come «valore» viene, quindi, collegata alla riflessione deweyana sul giudizio di pratica. Tale capacità di giudizio è qui interpretata nei termini di «carattere metodologico», da promuovere attraverso percorsi di formazione dei docenti orientati alla soggettivazione professionale.

DOI 
10.14605/PD1112505

Keywords
Inclusione, Valore, Giudizio di pratica, Carattere metodologico, Pragmatismo.

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