La clinica della formazione per riflettere sull’intercultura nei servizi per l’infanzia

Farnaz Farahi

Assumere una prospettiva interculturale significa abbracciare la sfera delle conoscenze e della ricostruzione civica e, dunque, assumersi la responsabilità nei confronti della società. Questa assunzione di responsabilità diviene sempre più necessaria al giorno d’oggi, in cui all’aumentare del fenomeno migratorio corrisponde un crescente disinteresse per i valori e le culture provenienti da altri Paesi e, citando Ricoeur, una percezione di minaccia per la propria identità. È necessario spostare il discorso interculturale dalla pancia alla testa per favorire una maggiore riflessività sulle pratiche educative poste in essere. All’interno del presente contributo si propone di utilizzare il dispositivo metodologico della clinica della formazione per pensare e ripensare l’intercultura all’interno dei servizi educativi.

DOI 
10.14605/PD101246

Keywords
Intercultura, Clinica della formazione, Scuola, Integrazione.

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