Lavoro è libertà!

Daniele Romano, Valentina Paola Cesarano, Maura Striano

Il presente lavoro presenta il contributo della FISH Campania per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone in condizione di disabilità mostrando come dove non arrivano le istituzioni spesso arrivano le associazioni. Ne è un esempio l’esperienza dell’AIPD che porta avanti progetti concreti e reali che hanno come obiettivo l’inserimento lavorativo delle persone con sindrome di Down. La politica e gli interventi rivolti alle persone in condizione di disabilità appaiono ancora subire l’influenza della logica dell’assistenzialismo, che spesso anche le famiglie e le stesse persone in condizione di disabilità tendono a perpetuare. Ciò elicita una riflessione sull’urgenza di educare lo sguardo politico, sociale ma soprattutto culturale orientandolo all’occupabilità delle persone in condizione di educabilità. Questo lavoro educativo permetterebbe alle persone in condizione di disabilità di esplorare le proprie competenze, i propri sogni e desideri al fine di costruire un proprio progetto professionale, aderente non solo alle richieste contestuali ma anche e soprattutto alla propria biografia personale.

DOI 
10.14605/ISS2112206

Keywords
Inclusione lavorativa, Indipendenza, Occupabilità, Progetto di vita, Orientamento.

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