Il costrutto di ostacolo epistemologico per un’interpretazione in chiave didattica del rapporto fra conoscenza ingenua e conoscenza formale in fisica
Monica Tombolato
L’influenza delle concezioni ingenue sull’apprendimento formale della fisica, al centro dell’interesse di numerosi ricercatori nel campo dell'apprendimento e dell'istruzione già a partire dagli anni ’70, impone di affrontare la trasmissione del sapere scientifico alla luce delle conoscenze informali che gli studenti derivano dall’interazione con l’ambiente naturale e culturale. Alle difficoltà connesse a questa complessa problematica i teorici del cambiamento concettuale hanno tentato di fornire una soluzione focalizzando l’attenzione sulle rappresentazioni mentali dei discenti. Obiettivo del presente lavoro è mostrare come questi contributi – fondamentali ma parziali in quanto esclusivamente connotati dal punto di vista del soggetto – possano essere ricompresi, guadagnando così una maggiore pertinenza sul piano dell’insegnamento, all’interno del costrutto didattico di ostacolo epistemologico, di cui si è proposta una rivisitazione basata sull’integrazione tra la prospettiva di Bachelard e quella di Brousseau.
Keywords
Fisica ingenua, ostacolo epistemologico, trasposizione didattica.