Ecologie mediali e politiche della conoscenza
Davide Cino
Le ecologie mediali, lungi dall’essere semplici ambienti di comunicazione, si configurano come spazi epistemici in cui si negoziano significati, si costruiscono conoscenze e si ridefiniscono gerarchie del sapere. Questo contributo analizza le tensioni tra (in)giustizia epistemica e controculture pedagogiche nelle ecologie mediali, esplorando come le piattaforme digitali possano al contempo amplificare voci a rischio di marginalizzazione e perpetuare meccanismi di esclusione epistemica. Su questo sfondo, le pratiche di resistenza emergono come strategie di riappropriazione del sapere, in grado di sfidare le epistemologie dominanti e di generare nuove forme di apprendimento informale. Il paper esamina la dialettica tra riproduzione e sovversione delle gerarchie epistemiche, evidenziando come le ecologie mediali possano trasformarsi in spazi di agentività discorsiva e resistenza pedagogica.
DOI 
10.14605/PD1122506
Keywords
Ecologie mediali, Ingiustizia epistemica, Resistenza pedagogica, Controculture digitali, Costruzione della conoscenza.