Linee guida per l’orientamento permanente, ovvero orientare verso il futuro

Speranzina Ferraro

Il contributo presentato vuole delineare la nuova centralità dell’orientamento nel sistema d’istruzione e formazione. Ne mette in evidenza la processualità permanente e, nello stesso tempo, l’intenzionalità. Educare, infatti, è orientare nella misura in cui tale azione è presente in maniera intenzionale e continua nel processo di orientamento. Il fine dell’azione educativa e orientativa è quello di favorire, sostenere, accompagnare, guidare la maturazione autonoma e consapevole della persona, attraverso azioni appositamente progettate. Fondamentale è il ruolo della scuola e di ogni docente, che va formato a questo nuovo compito, soprattutto nella direzione di aiutare la persona, giovane o adulta che sia, ad acquisire quelle competenze, o life skills, che le consentano di far fronte alle sollecitazioni positive e/o negative della vita con consapevolezza, autonomia e resilienza e di realizzarsi professionalmente e personalmente. La centralità dell’orientamento implica la corresponsabilizzazione di tutte le istituzioni che si occupano dei giovani e della loro formazione, attraverso la definizione di un vero e proprio «patto di corresponsabilità educativa», per accompagnare ogni giovane verso il futuro e contribuire al suo ben-essere fisico e psichico.

Keywords
Formazione iniziale e continua dei docenti, Curricolo unitario e verticale, Rete e network tra le istituzioni nazionali e regionali, Studente/persona, Competenze (sapere, saper fare, saper essere, saper interagire).

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