Per una vita adulta e partecipativa

Giusy Gimmati, Elena La Neve, Guido Bodda

Per chi opera nell’ambito dei centri diurni per persone con disabilità intellettiva
(in particolare in età avanzata), la crisi oltre che economica sembra
essere anche una crisi di «senso», una perdita di orizzonti di significato,
contrassegnata da una stanchezza diffusa a livello progettuale e dalla sensazione
che gli schemi utilizzati finora non funzionino più. Lo sforzo prodotto
va nella direzione di individuare spazi nuovi soprattutto nei contesti esterni
(in questo caso le scuole e i musei) che permettano di sperimentare relazioni
significative e di usufruire di risorse integrative.

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