Dalla scuola del «progetto» alla formazione riflessiva nel contesto scolastico

Bruno Galante

L’articolo delinea un modello di attività di formazione per gli insegnanti
definito mini-training. L’ipotesi del modello punta a radicare, negli stessi
insegnanti, l’attitudine all’osservazione e all’ascolto pedagogico. I differenti
mini-training delineati mirano alla scoperta della specificità dei singoli alunni,
alla pratica di una didattica che liberi l’immaginazione in atti culturalmente
manifesti, al sapere ordinare e coordinare il gruppo classe apprendendo
dagli stessi alunni. Per una reale inclusione è evidente, infatti, l’esigenza di
una formazione degli insegnanti centrata non tanto sulla specificità delle
disabilità, quanto sulla riflessione sull’alunno come persona che, in base
all’età specifica, affronta molteplici processi caratteristici, sulle pratiche
educative in atto nel proprio contesto scuola, sull’intreccio delle numerose
variabili che intervengono nel contesto, nonché sulla qualità del processo di
comunicazione che si attiva.

Indietro