Verso il superamento degli specialismi esclusivi

Andrea Canevaro

È comprensibile che i familiari di un soggetto con bisogni educativi speciali
cerchino persone con competenze specifiche per fornire supporto a quest’ultimo,
ma ciò comporta il rischio di andare verso lo specialismo e non la specificità.
Ci sono proposte, come la stimolazione basale, che possono rappresentare un
valido strumento per rendere possibile la collaborazione e la comunicazione
tra il soggetto, la famiglia, gli educatori e gli specialisti. Il processo di crescita
di ogni persona avviene in un determinato ambiente e, a prescindere dalla
sua condizione, passa attraverso molteplici processi, di cui si deve avvalere lo
specialista competente, evitando di chiudersi nello specialismo della specificità.

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