Studenti plusdotati, approccio al compito e relazioni tra pari durante i compiti di matematica

Clarissa Sorrentino, Francesca Baccassino, Maria De Nunzio

Il presente caso di studio su due bambini di scuola primaria mira a esplorare l’approccio al compito durante l’esecuzione di compiti di matematica impegnativi, in particolare i problemi di logica e i cosiddetti problemi impossibili in un contesto extrascolastico. La metodologia di osservazione adottata è stata attiva e intenzionale, condotta dai tutor, utilizzando suggerimenti mirati a modificare l’approccio alla gestione del compito. Osservazioni video e note di campo sono state utilizzate per tracciare, interpretare e raccogliere informazioni sui comportamenti verbali e non verbali. Il lavoro evidenzia l’impatto della scolarizzazione sull’approccio al compito, portando all’adozione di schemi rigidi nell’esecuzione di compiti matematici nei bambini plusdotati. Si evidenziano inoltre le strategie e gli stili adottati nonché l’importanza dell’interazione tra pari all’interno di attività su interessi comuni. Si intende, infine, evidenziare il ruolo del mentore/tutor adulto nella mediazione e nella promozione del pensiero divergente, anche nelle attività di peer tutoring con bambini plusdotati.

DOI 
10.14605/ISS2422504

Keywords
Plusdotazione matematica, Pensiero, Interazioni tra pari, Scolarizzazione, Scuola primaria.

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