Università europee: uno strumento per autovalutare l’inclusività e favorire la mobilità degli studenti con disabilità

Elena Bortolotti

L’articolo 24 della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (Convention on the Rights of People with Disabilities, CRPD) prevede che le persone con disabilità siano in grado di accedere all’istruzione terziaria, alla formazione professionale, all’educazione degli adulti e all’apprendimento permanente senza discriminazioni e su base paritaria con gli altri. Questi diritti dovrebbero essere garantiti non solo nel Paese di nascita delle persone con disabilità, ma anche in una panoramica internazionale, dove gli scambi finalizzati allo studio sono diventati parte integrante della formazione dei giovani. Partendo da questa riflessione verrà qui presentato il progetto «Euni4all», nato nell’ambito di un programma europeo Erasmus+ e finalizzato a costruire una rete europea di università che lavorino per l’inclusione. Nel presente contributo verrà rivolta particolare attenzione alla presentazione del questionario elaborato per invitare le università europee a partecipare alla creazione della rete Euni4all, dedicata alla consultazione delle università che lavorano per l’inclusione e che possono divenire un riferimento per gli studenti con disabilità interessati alla mobilità.

DOI 
10.14605/ISS2322401

Keywords
Persone con disabilità, Università, Diritti, Partecipazione, Progetto.

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