Orientamento al lavoro e disabilità intellettiva: quali responsabilità educative per la scuola?

Angelo Lascioli

Da diversi anni, in Italia, si stanno sperimentando modalità di inserimento lavorativo delle persone con disabilità intellettiva, in particolare nell’ambito dell’azione dei Servizi che, come stabilito dalla Legge n. 68/1999, sono incaricati della progettazione e dell’accompagnamento lavorativo degli utenti che manifestano questa disabilità. L’analisi dei dati emersi dalle ricerche sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità intellettiva può offrire importanti spunti per la progettazione di percorsi di orientamento al lavoro rivolti a studenti con disabilità intellettiva. L’occasione è oggi fornita dai percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. L’articolo fornisce indicazioni specifiche per individuare gli obiettivi educativi di un progetto di orientamento al lavoro pensato per studenti con disabilità intellettiva, insieme a spunti per l’azione didattica utili agli insegnanti e, in particolare, ai docenti di sostegno che operano nel triennio delle scuole secondarie di secondo grado.

Keywords
Orientamento al lavoro, disabilità intellettiva, didattica speciale, Piano Educativo Individualizzato

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