Formazione universitaria e prospettive inclusive in Kosovo

Roberto Dainese

La Repubblica del Kosovo negli ultimi anni ha avviato un importante processo di innovazione del sistema scuola rivolto a sviluppare negli insegnanti nuove competenze e abilità che potessero anche influenzare un cambiamento nei contesti politico e legislativo.
Save the Children, presente a Prishtina dal 1997, ha colto queste prospettive di innovazione avviate nel periodo postbellico, impegnandosi a veicolare un’idea inclusiva di scuola volta a favorire l’istruzione dei bambini con disabilità, dei bambini appartenenti a comunità minoritarie e di quelli che vivono in condizione di povertà.
Save the Children ha promosso un lavoro congiunto tra la Facoltà di Educazione dell’Università di Prishtina e il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, con l’intento di introdurre contenuti relativi all’istruzione inclusiva nel curriculum standard per la formazione degli insegnanti e di sviluppare un programma di Master in «Educazione inclusiva».

Keywords
Inclusione, formazione docenti, cooperazione

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