Avanti il prossimo!

Vittorio Ondedei

I sostegni di prossimità rappresentano un’opportunità per il lavoro educativo rivolto a persone con disabilità complessa. L’articolo evidenzia lo spostamento da una modalità di relazione basata su contenuti astratti e metaforici verso una dimensione più metonimica, basata sulle connessioni e sull’aderenza fra esperienza e significazione.
Gli incontri informali, gli oggetti trovati e le persone incrociate costituiscono opportunità da cogliere, ma soprattutto elementi da porre al centro di un modello di lavoro educativo basato sulla vicinanza e la concretezza della dimensione esperienziale.

Keywords
Sostegni di prossimità, Relazione, Disabilità, Lavoro educativo

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