Meccanismi visuo-attenzionali come predittori delle future abilità di lettura

Sandro Franceschini, Simone Gori, Milena Rufino, Katia Pedrolli, Luca Ronconi, Sara Bertoni, Andrea Facoetti

Per un bambino che sta imparando a leggere tutte le parole sono all’inizio generiche stringhe di lettere. Riuscire a estrarne il significato implica un’analisi seriale che prevede la segmentazione visiva della stringa nei suoi grafemi costituenti, al fine di poter poi individuare il suono da associare allo specifico simbolo. Questo tipo di analisi è in buona parte sovrapponibile all’esecuzione di un qualsiasi compito di ricerca visiva seriale. Proprio utilizzando questa tipologia di test, assieme ad altre prove per la valutazione delle abilità attentive, risulta possibile individuare bambini che rischiano di sviluppare in futuro problemi di lettura. L’allenamento di queste stesse funzioni può rappresentare lo strumento per la riduzione del rischio di difficoltà di lettura.

Keywords
Prevenzione, attenzione, percezione, via magnocellulare-dorsale, videogiochi.

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