La prevalenza degli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) in Italia

Carlo Di Pietrantonj, Enrico Ghidoni

Quanti sono in Italia i ragazzi con Disturbi Specifici Dell’Apprendimento (DSA)? Gli studi epidemiologici, spesso condotti nella scuola primaria, riportano stime di prevalenza inferiori al 5%, mentre altre indagini rivelano stime oltre il 6%. Riteniamo che un quadro più preciso si possa avere dalle certificazioni DSA che le scuole inviano al Ministero dell’Istruzione (MIUR). Lo studio intende eseguire un’analisi temporale e geografica delle certificazioni DSA basandosi sui dati forniti dal MIUR, riguardo alle certificazioni suddivise per regione e ordine di scuola dal 2010/2011 al 2018/2019. Nell’anno scolastico 2018/19 la prevalenza di studenti con certificazione risulta pari a 4,9%, tuttavia questo valore nasconde sia l’eterogeneità fra cicli scolastici sia fra regioni. La prevalenza appare più alta nella scuola secondaria di 1° grado (5,9%), leggermente inferiore quella nella scuola secondaria di 2° grado (5,3%), mentre risulta più contenuta nella scuola primaria (3,1%). Per il 2018/2019 si osserva un tasso di prevalenza per il NordOvest pari a 7,3%, per il NordEst paria a 5,7%, pari a 5,9% per il Centro, infine, per il Mezzogiorno d’Italia risulta pari a 2,5%. L’analisi dell’ultimo anno disponibile e del trend degli ultimi 9 anni suggeriscono che una stima plausibile sia più vicina al 10% (~3-4 studenti ogni 2 classi), che al 5% (uno studente per classe), inoltre evidenziano che esiste ancora un’ampia sottostima, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno, ancora difficile da quantificare. Sono oggetto di discussione le cause dell’aumento di prevalenza e delle eterogeneità riscontrate.

DOI
10.14605/DIS332202

Keywords
Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Prevalenza, Epidemiologia, Andamento.

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