Vol. 13, n. 2, giugno 2020 — pp. 141-142

Recensioni

Arnoux-Nicolas, C. (2019).

Donner un sens au travail. Pratiques et outils pour l’entreprise.

Paris: Dunod,

pp. 224, 23,00 €

Il testo di Caroline Arnoux-Nicolas affronta la questione del significato del lavoro, un argomento fondamentale nel contesto socioeconomico attuale caratterizzato da instabilità e continuo cambiamento. Fin dall’inizio del libro l’autrice sottolinea che le aziende e i lavoratori necessitano di trovare significato nel lavoro per affrontare le sfide del XXI secolo, evidenziando la necessità di porre l’individuo al centro del mondo lavorativo. Il presente volume si propone di offrire un contributo alla concettualizzazione del significato del lavoro, concetto complesso e polisemico, delineando i differenti approcci e modelli relativi a tale concetto in una prospettiva interdisciplinare. Presentando le testimonianze di lavoratori e manager, il testo si presenta ricco di stimoli preziosi e concreti a livello organizzativo.

Relativamente alla sua articolazione, il volume comprende quattro capitoli. Il primo capitolo definisce il significato del lavoro e delinea la genesi di tale costrutto. Vengono inoltre presentati il quadro teorico di riferimento e le principali dimensioni del significato del lavoro.

Il secondo capitolo offre un quadro delle sfide per le organizzazioni connesse al significato del lavoro. Tale concetto viene visto come un fattore di promozione della performance e come un mezzo di prevenzione dei rischi psicosociali. Vengono presentati i legami tra significato del lavoro e mobilità e quelli tra significato del lavoro e salute. Viene inoltre descritto un caso concreto che connette il significato del lavoro al burnout. Infine, viene proposta una riflessione relativa alla valutazione del significato del lavoro e alle possibili conseguenze della mancanza del significato del lavoro per le organizzazioni.

Nel terzo capitolo vengono presentate le possibilità di interventi individuali per favorire l’incremento del significato del lavoro. Si sottolinea l’importanza di inserire gli interventi in un percorso globale per i lavoratori, promuovendo anche il significato del lavoro, considerando contemporaneamente sia la loro individualità sia aspetti di globalità relativi alle differenti sfere di vita. Viene anche evidenziata la rilevanza di sensibilizzare i manager sul valore del significato del lavoro.

L’ultimo capitolo offre una riflessione sugli interventi collettivi volti a promuovere il significato del lavoro. Si sottolinea l’importanza di una visione condivisa del significato del lavoro e l’emergere di nuove modalità collaborative. Viene presentato un intervento di gruppo volto a ritrovare il significato del lavoro centrato sul potenziamento del job crafting. Si sottolinea come sia essenziale la creazione di relazioni e di un clima positivo nelle organizzazioni per la realizzazione di un significato del lavoro condiviso.

Offrendo riferimenti teorici e interventi concreti relativi al significato del lavoro nella realtà aziendale, il volume si configura come un ricercato contributo per tutti coloro che sono interessati al tema del significato del lavoro in ambito organizzativo nel XXI secolo. Il volume, particolarmente ricco sia da un punto di vista teorico che applicativo, appare un utile e prezioso strumento sia per studiosi, ricercatori, studenti in formazione sia in particolare per professionisti che operano concretamente all’interno dei contesti aziendali.

Annamaria Di Fabio1


1 Università degli Studi di Firenze.

 

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