Paesaggi educativi a Oriente. Come colonialismo, nazionalismi e Islam hanno influenzato e influenzano l’educazione nel mondo arabo

Simona Savelli

Questo breve saggio nasce dalla volontà di approfondire le dinamiche in atto nel mondo arabo, nella convinzione che in tanta parte di esse l’educazione stia giocando un ruolo fondamentale. Fin dall’inizio appare evidente come, in tali dinamiche, componenti sociali e culturali siano intimamente legate a fattori economici e politici, e come la definizione stessa di un territorio non possa che avvenire in base alla prospettiva utilizzata dall’osservatore. Consapevoli di queste premesse, per addentrarsi nei relativi paesaggi educativi si sceglie di utilizzare un filo conduttore che prende in analisi dapprima lo sviluppo dei sistemi di istruzione coloniali, poi nazionali, pubblici e privati, negli Stati che per vicinanza storica e geografica possono essere considerati prossimi (Tunisia, Algeria, Marocco). Lo studio si concentra poi sulla controversa questione religiosa, per chiedersi quale ruolo abbia assunto l’educazione islamica nel mondo arabo nella storia recente, in particolare in Paesi, come la Tunisia e l’Egitto, anch’essi affacciati sullo stesso «nostro» mare Mediterraneo. Il periodo preso in esame parte dall’ottenimento della loro indipendenza, negli anni Cinquanta del Novecento, fino alle rivoluzioni della primavera araba del 2011 e del 2013. Infine, si seguono le tracce dell’attualità indagando le mosse dell’Università egiziana di Al-Azhar che, con la sua moschea, è considerata attualmente, da molti, se non una delle massime autorità religiose del mondo islamico, un imprescindibile punto di riferimento in materia.

Keywords
Istruzione islamica, Mondo arabo, Medio Oriente, Maghreb.

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