Scrittura espressiva per pazienti oncologici in età evolutiva: studio di casi

Sofia Anzeneder, Anna Rita Colasanti, Angela Mastronuzzi, Domitilla E. Secco, Simonetta Gentile

Il presente studio mira a (1) verificare l’effetto di un intervento di scrittura espressiva (expressive writing, EW) sullo stato di benessere di bambini e adolescenti con tumore cerebrale in e fuori terapia medica e (2) individuare possibili meccanismi linguistici sottostanti. Quattro pazienti di età compresa tra 9 e 16 anni hanno partecipato presso l’Ospedale Pediatrico «Bambino Gesù» di Roma a un intervento di EW, costituito dalla produzione di quattro testi a cadenza settimanale. Gli effetti dell’EW sono stati valutati mediante i questionari Pediatric Quality of Life Inventory (Varni et al., 1999), Child Behavior Checklist (Achenbach, 1991) e Adolescent Coping Orientation for Problem Experience (Patterson e McCubbin, 1978), somministrati prima dell’inizio, immediatamente e un mese dopo la fine dell’intervento. L’analisi dei processi psico-fisici sottesi all’espressione linguistica è stata effettuata mediante il Linguistic Inquiry and Word Count Program (Pennebaker et al., 2015). Statistiche descrittive per ogni caso hanno mostrato: (1) trend di miglioramento di limitata entità di qualità di vita percepita e sintomi internalizzati e strategie di coping in tre dei quattro partecipanti; (2) effetti di carry-over a un mese dal termine dell’intervento in partecipanti fuori terapia medica e di età adolescenziale, associati a uno specifico andamento, dal primo al quarto elaborato, delle variabili che riflettono i processi biologici, cognitivi, emotivi e sociali attivati nell’EW. I risultati suggeriscono che con l’EW si possano ottenere benefici psicofisici, benché clinicamente non rilevanti, in pazienti che, per età e fase di terapia medica, accedono all’EW con valori di benessere emozionale più elevati. I meccanismi sottesi all’effetto benefico dell’EW sembrano consistere in un progressivo bilanciamento dei processi cognitivi e sociali e nell’attivazione di processi di embodied simulation. Per verificare la generalizzabilità di tali risultati preliminari sono necessari futuri studi a campione su più larga scala.

Keywords
Qualità di vita, coping, rivalutazione cognitiva, embodied emotion, cancro, giovani.

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