Teoria implicita dell’intelligenza, motivazione a studiare e caratteristiche del contesto scolastico: quali connessioni?
Elisa Troglia, Stefano Cacciamani
Le convinzioni rispetto alla propria intelligenza influenzano iprocessi motivazionali e l’apprendimento: le rappresentazionidell’intelligenza hanno infatti un «valore operativo», in quanto gli individui vi fanno riferimento nelle valutazioni quotidiane e nelle loro decisioni, con conseguenze a livello cognitivo, affettivo e motivazionale. Il presente articolo propone in primo luogo un’analisi delle relazioni tra teorie implicite sull’intelligenza, orientamento motivazionale e apprendimento. Viene quindi esaminata la possibilità di stimolare la modifica di una teoria dell’intelligenza da una visione di tipo entitario a una di tipo incrementale e si analizzano infine gli elementi del contesto scolastico che possono favorire tale cambiamento.