La spiegazione scientifica a scuola

Aldo Borsese, Irene Parrachino

Gli autori, partendo da una breve riflessione sul significato del verbo «spiegare», analizzano il ruolo della spiegazione a scuola, riferendosi in particolare all’ambito scientifico. Una spiegazione può essere tale, ossia rendere conto del perché di qualcosa, solo se gli alunni sono in grado di comprenderla, altrimenti essa perde ogni valenza formativa. L’insegnante, quindi, deve sempre calibrare le sue proposte didattiche tenendo in considerazione i requisiti dei suoi interlocutori. Nella parte finale del contributo, a titolo di esempio, viene proposta al lettore una riflessione specifica su un argomento presente nei programmi scolastici di tutti i livelli scolastici: i passaggi di stato. In particolare si focalizza l’attenzione sulla transizione di una sostanza pura dallo stato solido a quello liquido. Si tratta di un fenomeno familiare che, essendo erroneamente ritenuto semplice, viene trattato con eccessiva superficialità anche dai libri di testo che propongono, infatti, «spiegazioni» che non rendono conto di alcuni comportamenti macroscopici facilmente osservabili.

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