Che ne è degli adolescenti che abbandonano la scuola? Percorsi identitari e ansia in adolescenti lavoratori e studenti

Alessandra Fermani, Augusto Palmonari, Elisabetta Crocetti

Lo scopo di questo studio consiste nel far luce sulla condizione degli adolescenti che abbandonano precocemente il proprio percorso formativo, prestando particolare attenzione ai processi di formazione dell’identità e al rapporto che hanno con la manifestazione di forme di disagio emotivo. Hanno partecipato alla ricerca 1.524 adolescenti (46,9% maschi) di età compresa tra i 14 e i 19 anni. Nello specifico, 435 adolescenti che hanno abbandonato precocemente la scuola e hanno iniziato a lavorare sono stati confrontati con 1.089 coetanei iscritti ai vari ordini di scuole. I partecipanti hanno completato un questionario self-report finalizzato a misurare l’identità riferita agli ambiti formativo/lavorativo e relazionale e l’ansia. I risultati hanno mostrato che i partecipanti possono essere classificati in cinque stati dell’identità: acquisizione, chiusura, searching moratorium, moratorium e diffusione. È emerso che mentre tra i maschi lo stato di acquisizione è più diffuso tra i lavoratori, tra le femmine accade il contrario. Dall’analisi degli specifici ambiti identitari è risultato che per le ragazze lavoratrici è molto difficile identificarsi con il proprio impegno lavorativo. Inoltre, i lavoratori e le ragazze riportano livelli più alti di ansia. Infine, mentre nel caso degli studenti la percezione di ansia è associata sia all’identità formativa sia a quella relazionale, nel caso dei lavoratori è associata solo all’identità lavorativa.

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