Per una rilettura filosofica della pedagogia salesiana in chiave est-etica

Cristiano Ciferri

Anche la pedagogia salesiana si basa su fondamenti filosofici (e in particolar modo antropologici), i quali caratterizzano dunque il suo stile educativo. Uno di questi fondamenti, ben chiaro fin dalle origini anche se solo parzialmente tematizzato, è la prospettiva est-etica, che tiene conto al tempo stesso dell’aisthesis e dell’ethos. La relazione educativa viene così ad essere una via pulchritudinis percorsa insieme, andando alla ricerca di ciò che è bello per comprendere se esso sia anche veramente buono, se sia cioè in grado di realizzare la piena felicità dell’essere responsoriale di ciascuno. In questo articolo, seguendo il contributo di Michal Vojtáš, proveremo a ripercorrere alcuni tratti del cammino di evoluzione della pedagogia salesiana, che rileggeremo facendo riferimento alla teoria della formatività di Luigi Pareyson, il cui pensiero riteniamo sia in grado di illuminare anche l’oggi pedagogico dello stile educativo di don Bosco e dei suoi figli, suggerendo angolature nuove.

Keywords
Estetica, etica, formatività, pedagogia salesiana, responsorialità.

Indietro