Panoramica neuroculturale attuale

Stefano Tognacci

Il presente articolo1 desidera porsi in continuità con il precedente,2 pur senza esserne un reale completamento. Nella prima parte si presentarono alcuni aspetti e costrutti che sono stati oggetto di studi recenti e/o di rinnovato interesse da parte delle neuroscienze e non solo. Furono altresì presentati alcuni aspetti più tecnici relativi alle neuroscienze. In questa seconda parte si considerano altri aspetti esemplificativi legati a una attuale e immanente «neurocultura», attraverso una breve ed evidentemente non esaustiva presentazione di alcune «neurodiscipline» quali la neuroetica, la neuroeconomia e il neuromarketing, che certamente si avvalgono, almeno in parte, di elementi neuroscientifici già presentati. Oltre quanto detto all’inizio, un obiettivo importante di questa come della prima parte è fornire alcuni contenuti, oltre che disciplinari in senso ampio, anche tecnici, intesi come conoscenze utili nella prospettiva educativa e umanistica caratteristica di questa rivista. Si intende in sostanza fornire in maniera divulgativa conoscenze utili per tematiche di confine, consapevoli del fatto che si tratta di una minima parte del tutto. Un altro obiettivo si spera possa essere quello di consentire di avvicinarsi almeno ad alcune di queste nuove aree neuroscientifiche con un pensiero avveduto, capace di coglierne la valenza e opportunità, senza però rischiare di rimanerne schiacciati.

Keywords
Neurocultura, euroeconomia, neuroetica, neuromarketing.

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