The Big Hope 2 Global Youth Congress di Liverpool. Formare giovani leader ispirati dall’amore
Sandra Chistolini
Nell’estate del 2018, giovani tra i 16 e i 35 anni di età, provenienti da tutto il mondo, hanno partecipato alla seconda edizione del Global Youth Congress. L’evento internazionale è stato organizzato dalla Liverpool Hope University (Inghilterra) e ha seguito un protocollo ecumenico e interreligioso, multiculturale e umanistico, coniugando il senso del globale secondo concetti fondanti l’incontro delle culture. La visione di The Big Hope 2 ha inteso far emergere i valori della pace e dell’amore e ha sottolineato come l’educazione sia l’unica via possibile per poter vivere insieme nel rispetto di tutti gli esseri umani, superando le discriminazioni, il conflitto, la disuguaglianza, l’ingiustizia sociale. I punti nevralgici della formazione al bene sono stati presentati attraverso un’ampia pluralità di linguaggi, senza trascurare nulla dell’universo giovanile. Centinai di delegati convenuti nell’Università sono stati ascoltatori e protagonisti, a un tempo, sintonizzando culture, concezioni, credenze. Nella filosofia della Hope University, raccogliere la sfida al cambiamento significa dare ai giovani l’opportunità di comprendere come le loro energie e le loro idee potranno disegnare e orientare il futuro del mondo. I giovani leader si stanno preparando per sedere ai tavoli della politica dei grandi forti di un’esperienze tra le più significative. L’auspicio è che questi giovani influenzeranno le scelte globali più importanti e sapranno guidare il cambiamento, con coraggio, passione e saggezza, senza farsi abbattere dalle difficoltà, convinti di far parte di un progetto di vaste dimensioni appena cominciato a Liverpool.
Keywords
Global Youth Congress, leadership, formazione politica, futuro e cambiamento.