Il coinvolgimento paterno a casa attraverso il gioco e lo sviluppo fisico dei bambini dai 3 agli 8 anni in Uganda
Deborah Rebecca Kyazze Magera
Questo studio indaga su come il coinvolgimento paterno a casa, attraverso il gioco influenzi lo sviluppo fisico dei bambini in contesti urbani e rurali in Uganda. Lo studio analizza i tipi di giochi con cui i padri interagiscono, il tempo dedicato a queste attività, le sfide incontrate e propone soluzioni per migliorare il coinvolgimento paterno, utilizzando le teorie dei sistemi ecologici e cognitiva sociale. Con un design quantitativo correlazionale, sono stati raccolti dati da 140 partecipanti urbani e rurali, reclutati utilizzando le tavole di Krejcie& Morgan’s (1970). Il coinvolgimento paterno è stato valutato usando il modello dei sei mattoncini e le interazioni iniziate da bambini e insegnanti. I risultati hanno mostrato una varietà di giochi educativi paterni importanti per lo sviluppo dei bambini, come le «costruzioni con blocchi» e il «nuoto». Il livello e le modalità di coinvolgimento variavano, indicando la presenza di fattori complessi che necessitano di ulteriori analisi per essere compresi. Le problematiche per un maggior coinvolgimento paterno includono le esigenze lavorative e la vita comunitaria. Sono state quindi suggerite politiche di lavoro flessibili, un supporto comunitario e corsi di formazione per i genitori. Si raccomanda di educare le comunità sul ruolo dei padri nelle attività di gioco, di considerare politiche di lavoro flessibili per i padri, di organizzare workshop per i genitori, di creare aree di gioco accessibili e sviluppare strategie di gioco adattabili. Infine di promuovere iniziative comunitarie e la collaborazione tra i diversi stakeholders. Lo studio evidenzia la complessità dei fattori familiari, economici e ambientali nel contrastare l’inattività e l’obesità infantile. Identificare tipi di giochi e l’effetto del tempo dedicato informa interventi mirati.
Keywords
Coinvolgimento paterno, Sviluppo fisico, Gioco dei sei mattoncini.
