Funzioni e status dei saperi nelle situazioni d’inclusione educativa della prima infanzia
Philippe Mazereau
A partire dall’analisi delle interviste rivolte ad alcuni genitori di bambini
portatori di handicap, a degli insegnanti, a degli ausiliari che operano nel
contesto scolastico e al personale educativo degli asili, l’articolo analizza il
ruolo dei saperi di tipo medico, dei saperi genitoriali e di quelli pedagogici
nella messa in atto di condizioni di inclusione educativa dei bambini. Dallo
studio emerge che la diagnosi medica non permette di pervenire a delle prognosi
educative. L’inclusione in una situazione educativa ordinaria riconosce
un’importanza nuova a dei saperi «profani» che riguardano l’accompagnamento,
l’apprendimento e gli effetti della socializzazione tra pari. I saperi specialistici
devono quindi entrare in contatto e confrontarsi con nuove esigenze
che caratterizzano l’azione educativa del personale non specializzato. Di
conseguenza, i saperi pratici (che vengono dall’azione) diventano importanti
in quanto aprono a nuove conoscenze professionali provenienti dall’analisi
condivisa del quotidiano educativo.