Dialoghi sui processi inclusivi: il movimento educativo degli anni Settanta in Giappone, l’esperienza di Toyonaka

Taeko Futami, Antonello Mura, Ilaria Tatulli, Antioco Luigi Zurru

Il tema dell’inclusione scolastica e sociale delle persone con disabilità ha progressivamente acquisito una dimensione internazionale, richiedendo un rinnovato impegno nel confronto e nello scambio di politiche e pratiche, anche tra realtà culturali diverse. L’articolo documenta le riflessioni sull’inclusione intraprese da un gruppo di ricercatori dell’Università di Cagliari e dell’Università di Fukuoka. L’attenzione si sofferma su un’esperienza di inclusione scolastica promossa nella città di Toyonaka, prefettura di Osaka, a partire dagli anni Settanta. Grazie agli sforzi emancipativi del sindacato degli insegnanti e delle associazioni dei genitori si è abbandonata l’organizzazione segregante dell’educazione separata, sviluppando una politica di educazione inclusiva con la creazione di classi Hirogari. Tale approccio, osservato attraverso la teoria dei movimenti educativi di Tatsuo Okamura, è stato ricostruito con l’analisi della normativa giapponese che ha generato i processi di inclusione e le testimonianze dei protagonisti.

DOI 
10.14605/ISS2232302

Keywords
Dialogo internazionale, Movimento per l’educazione della cittadina di Toyonaka, Educazione inclusiva, Genitori, Empowerment.

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