Riflessioni e interventi educativi scaturiti da un’attività di simulazione di microesclusione con gli studenti di Scienze della Formazione

Vanessa Macchia, Enrico Angelo Emili

Il presente contributo descrive un’attività di simulazione proposta durante i corsi di Didattica e Pedagogia Speciale presso la Libera Università di Bolzano, Facoltà di Scienze della Formazione nel corso dei due ultimi anni accademici 2018/2019 e 2019/2020. La finalità della simulazione era quella di far vivere in prima persona agli studenti il fenomeno delle microesclusioni dal gruppo e dall’ambiente di apprendimento di tutti e raccogliere «a caldo» le sensazioni vissute. Successivamente vengono indicati possibili interventi didattici per favorire la comunità classe, per creare un ambiente di apprendimento che si caratterizzi come una vera «comunità» di relazioni, che è indispensabile per mettere in atto una serie di strategie a sostegno dei processi di prosocialità e di solidarietà tra alunni. Il fine ultimo è creare una classe al cui interno tutti gli alunni possano vivere un senso di appartenenza, sentirsi stimati e sicuri nel contribuire, con le proprie capacità, ai processi di apprendimento.

DOI 
10.14605/ISS1922011

Keywords
Microesclusioni dal gruppo di apprendimento, attività di simulazione, interventi didattici, comunità classe e inclusione.

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