Il metodo WIDE per il sostegno del diritto al lavoro delle persone con disabilità intellettiva
Cecilia Marchisio, Natascia Curto
Il lavoro per le persone con disabilità nel corso degli ultimi decenni è stato
toccato, più di altri temi, dal cambiamento radicale che ha investito il paradigma
all’interno del quale la disabilità viene concettualizzata. Nell’articolo
viene descritta la situazione dal punto di vista dei dati statistici e del dibattito
scientifico contemporaneo. Vengono poi sistematizzate le principali metodologie
evidence-based per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
con una particolare attenzione alla descrizione del metodo WIDE (Work
Intellectual Disability Environement). Su questo metodo, messo a punto dal
Centro Studi per i Diritti e la Vita Indipendente dell’Università degli Studi
di Torino, vengono riportati alcuni dati pilota, con particolare attenzione
agli aspetti di trasferimento della metodologia sperimentale nelle pratiche.
Keywords
Diritto al lavoro, disabilità intellettiva, Convenzione ONU, place and train