Neuroscienze e scuola. Mente plurale e principi di educazione inclusiva

Giovanni Savia

Il presente lavoro affronta un argomento di grande interesse e attualità sotto il profilo neuroscientifico e psicopedagogico, definendo, senza pretese di esaustività, la multidimensionalità che sta alla base del funzionamento globale di ogni individuo. Partendo da un approfondimento teorico sui possibili rapporti di sviluppo tra neuroscienze e educazione, si cerca di evidenziare la connessione tra corpo-mente-ambiente, l’unicità di ogni persona nei processi di apprendimento e il pensiero emergente della componente docente sull’argomento attraverso l’analisi di un’indagine esplorativa sul campo.
In particolare, il nuovo paradigma della mente plurale, contrapposto alla visione concettuale della mente individuale, e l’unicità riconosciuta di ogni individuo nel suo essere nel mondo ci mostrano i principi base di un approccio educativo inclusivo, fondato sulla variabilità di ogni soggetto e sul rispetto di questa specificità esistenziale che caratterizza tutti gli esseri umani, e suggeriscono, anche con l’aiuto dei principi dell’Universal Design for Learning (Udl), significativi orientamenti per la progettazione di possibili percorsi didattici inclusivi per ogni studente.

Keywords
Neuroscienze, mente plurale, educazione inclusiva, Universal Design for Learning

Indietro