Musicoterapia nel contesto scolastico per un dialogo inclusivo

Bruno Galante, Genoveffa Martone, Carmela Trusio

L’articolo evidenzia in che modo sia possibile mettere in pratica percorsi formativi e educativi improntati a una pedagogia del concreto, applicata e pratica, che incida realmente sul vissuto degli alunni e dei docenti e che concretizzi l’inclusione scolastica in situazioni molto diversificate. Vengono esposti e valorizzati gli studi relativi al complesso suono-essere umano in base ai quali suono, musica e movimento costituiscono una stessa unità che si muove nel rapporto tra sonorità e ricezione. Secondo questa prospettiva, portare nel contesto scolastico le tecniche improntate alla musicoterapia non significa utilizzare il suono per favorire l’incontro con una patologia o con un deficit, ma interrogarsi per mettere a punto attività educative che valorizzino l’ascolto e il linguaggio non verbale.
Nell’evidenziare le fasi del modello di formazione messo in pratica presso un istituto comprensivo di Napoli, si presenta la tecnica del meccanismo scrittorio descritta nei suoi principi teorici. Attraverso l’esperienza realizzata dagli alunni e dalle insegnanti si evidenzia come il lavoro con le sonorità, attraverso tecniche improntate alla musicoterapia, abbia lo scopo di attivare una didattica metacognitiva in cui prendono corpo contesti comunicativi inclusivi.

Keywords
Individualizzazione, Dialogo inclusivo, Musicoterapia, Meccanismo scrittorio

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