La corporeità come potenzialità cognitiva per l’inclusione

Filippo Gomez Paloma, Gaetano Raiola, Domenico Tafuri

Il presente studio, a carattere teorico-argomentativo, riflette sulla giustificazione scientifica che sottende la valenza formativo-inclusiva della corporeità.
A fronte di un’evoluzione normativa, la scuola oggi necessita sempre più di intervenire e operare, nell’ambito della didattica per competenze, sulle problematiche emergenti scaturite dal crescente fenomeno dei Bisogni Educativi Speciali (BES). Il lavoro, centrando l’attenzione sulla corporeità quale dispositivo cognitivo, apre una riflessione anche sulla ridotta consapevolezza da parte dei docenti dell’opportunità di problematizzare e rendere operative le condotte inclusive con l’ausilio metodologico e strategico della corporeità secondo il paradigma scientifico dell’Embodied Cognitive Science (Lakoff e Johnson, 1999).

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