Evoluzione del profilo di lettura nella dislessia. Studio longitudinale su un gruppo di dislessici divenuti giovani adulti
Alice Palmieri, Claudia Pizzoli, Laura Lami, M. Caterina Solimando
L'articolo ha come punto di partenza gli studi presenti nella letteratura internazionale sull'evoluzione longitudinale della velocità di lettura. Attraverso un excursus bibliografico vengono illustrate le principali ricerche relative all'evo luzione del disturbo dislessico e alla sua diversa espressività dall'infanzia all'età adulta. In particolare si fa riferimento agli studi di Hatcher, Snowling e Griffiths (2002) che evidenziano il permanere di deficit metafonologici anche in presenza di miglioramenti della consapevolezza fonologica in adolescenza e nella prima età adulta. Lo studio si propone di indagare le difficoltà residuali del disturbo dislessico in età adulta in una popolazione esposta a una lingua a ortografia regolare. Nell'articolo vengono presentati i risultati di una ricerca longitudinale su un campione di dislessici evolutivi che attualmente hanno un'età media di 19,6 anni, precedentemente diagnosticati all'età media di 10,2 anni. In particolare si descrive l'andamento della velocità di lettura in relazione con le abilità di processing fonologico e con il profilo psicointellettivo. I risultati dello studio evidenziano il permanere di competenze di lettura deficitarie nonostante un miglioramento relativo della velocità di lettura nel campione totale mentre risultano ancora compromesse le abilità di processamento fonologico.
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