Dislessia e funzioni esecutive: un’analisi dei processi cognitivi sottostanti

Claudio Vio, Gabriella Trevisi, Gian Marco Marzocchi

La ricerca si pone come obiettivo quello di conoscere il livello di competenza in prove atte a valutare le funzioni esecutive in 15 soggetti dislessici di età compresa fra i 7 e gli 11 anni di età (confrontati con altrettanti bambini di controllo). Utilizzando il modello di Pennington e Ozonoff (1996) sono stati analizzati cinque domini delle funzioni esecutive: inibizione, pianificazione, flessibilità cognitiva, memoria di lavoro e fluenza verbale. Dai risultati ottenuti si ipotizza che i bambini con dislessia evolutiva presentino deficit inibitori, in particolare per quanto riguarda il controllo delle risposte in corso di esecuzione. Inoltre sono stati riscontrati deficit di memoria di lavoro, anche se il compito richiedeva il mantenimento attivo di materiale visivo (e non verbale). Infine sono state riscontrate difficoltà nel compito di fluenza verbale, in particolare per la prova di fluenza fonemica (non nella prova di fluenza semantica). I bambini con dislessia evolutiva non hanno avuto prestazioni inferiori ai controlli per quanto riguarda la pianificazione e la flessibilità cognitiva.

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