La sintesi vocale come strumento compensativo per i soggetti con dislessia: quali effetti?

Marcella Peroni

Questo articolo è una rassegna critica della letteratura esistente sull'utilizzo della sintesi vocale come strumento compensativo per i soggetti con dislessia evolutiva. Il lavoro è composto di una parte descrittiva sul disturbo e una parte di revisione dei contributi scientifici sull'utilizzo della sintesi vocale con questi soggetti. Nello studio della letteratura scientifica si sono esplorate le possibili applicazioni della sintesi vocale e dei suoi effetti sulla decodifica, sulla comprensione del testo, sull'attenzione e più in generale sulla possibile ricaduta sul piano motivazionale. Le ricerche illustrate dimostrano un effetto positivo dell'uso della sintesi vocale. I promettenti risultati sono discussi nell'ambito dei modelli neuropsicologici e delle simulazioni con le reti neurali, delle teorie cognitiviste e dell'apprendimento.

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