Dislessia in comorbilità con la sindrome di Alice nel paese delle meraviglie

Chiara Terribili, Clementina Grelloni, Emilia Maroscia, Ilaria Neri, Monica Terribili, Valentina Bagnolo

Il presente case report ha lo scopo di indagare l'associazione tra la dislessia dell'età evolutiva e la sindrome di Alice nel paese delle meraviglie in un paziente che ha intrapreso un trattamento sublessicale per la dislessia dell'età evolutiva. Presentiamo il caso di un soggetto giunto alla nostra attenzione a 10 anni di età, e che dall'età di 5 circa presentava crisi dispercettive «lillipuziane» in forma di aura emicranica. Nell'ambito dell'apprendimento verbale, erano presenti dislessia con cadute nel linguaggio, aggravate da bilinguismo (italiano-tedesco). La valutazione neuropsicologica da noi effettuata ha indagato tutti gli ambiti dell'apprendimento verbale e non verbale: il deficit delle abilità verbali si è rivelato persistente ed è emerso un ritardo di sviluppo delle abilità visuo-motorie. Considerata la comorbilità tra la dislessia e la sindrome di Alice nel paese delle meraviglie, e le alterazioni dello schema corporeo e della percezione visuospaziale che sono alla base di quest'ultima, è stata ipotizzata un'origine visuo-percettiva del disturbo d'apprendimento. Al termine dell'iter diagnostico il paziente è stato seguito presso un nostro servizio per due mesi, attraverso un training di trattamento sublessicale per la dislessia dell'età evolutiva. I risultati e il miglioramento ottenuti attraverso tale intervento, se pur di breve durata, hanno aperto la strada alla nostra ipotesi diagnostica verso una base fonologica.

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