Progetto Ca.r.i.d.di: screening longitudinale per la prevenzione delle difficoltà di letto-scrittura

Alfina Ruggeri, Angela Giardina, Carmela Sergi, Chiara Finocchiaro, Elisabetta Virgilio, Giuseppina Palumbo, Maria Di Stefano, Maria Laudani, Piera Ligresti, Santa Alparone, Sergio Messina, Simonetta Micali, Vincenzo Alessi

Il presente articolo descrive un'esperienza longitudinale di screening avviato all'interno del territorio provinciale di Catania, nell'ambito dei progetti di prevenzione dei disturbi specifici dell'apprendimento. Gli autori, tutti facenti parte del Gruppo Dislessia del Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile dell'ASP 3 di Catania, hanno posto la loro attenzione sulle prime fasi dello sviluppo dei processi di letto-scrittura, intraprendendo uno studio durato due annualità scolastiche e che ha visto coinvolti 268 alunni del primo ciclo della scuola primaria. L'obiettivo di questo lavoro di ricerca è stato di indagare sui processi di apprendimento, partendo, all'inizio della prima classe primaria, dai prerequisiti fonologici e verbali, fino ad arrivare, durante la seconda, alle prime fasi di automatizzazione della letto-scrittura. L'analisi dello screening ha messo in evidenza che più del 16% della popolazione testata ha mostrato difficoltà consistenti nell'apprendimento della lingua scritta e che circa il 70% di questi in precedenza aveva ottenuto performance significativamente negative in una o più prove verbali. Attraverso il confronto longitudinale con le performance di letto-scrittura ottenute dagli alunni alla fine della seconda classe primaria, è stato possibile calcolare, per ogni test di screening utilizzato nella prima fase dello studio, il valore predittivo nell'individuare precocemente soggetti a rischio di futuri disturbi dell'apprendimento.

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