Verso un’interpretazione degli errori di lettura di bambini italiani con difficoltà di lettura

Mara Trenta, Pierluigi Zoccolotti

Il lavoro ripercorre l'analisi degli errori di lettura nella dislessia così come questa si è sviluppata a partire dagli studi degli anni Sessanta su pazienti con disturbi acquisiti, per poi estendersi alla valutazione di disturbi in ambito evolutivo. Viene presentata la classificazione di errori sviluppata da Hendriks e Kolk (1997) per una lingua a ortografia regolare come l'olandese. L'applicabilità di questa classificazione alla lingua italiana viene valutata presentando dati preliminari sulla lettura di brani e liste di parole isolate di un gruppo di bambini di quinta primaria con difficoltà di lettura e uno di pari età con sviluppo tipico. I risultati indicano che la classificazione proposta da Hendriks e Kolk (1997) aiuta a descrivere in modo efficace il comportamento di lettura in bambini di una lingua a ortografia regolare come l'italiano. In particolare, coglie bene comportamenti di approccio al target (sounding-out) molto frequenti in bambini con difficoltà di lettura.

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