Esiti narrativi e linguistici in bambini con precedente diagnosi di Disturbo Specifico del Linguaggio. Uno studio longitudinale con test standardizzati
Budri Paola, Fortuna Alessia, Padovani Roberto, Roncaglia Chiara, Stagni Pamela
Lo studio presenta una ricerca longitudinale sugli esiti linguistici in un gruppo di 17 soggetti con precedente diagnosi di Disturbo Specifico del Linguaggio (DSL). I bambini, valutati al momento della diagnosi (T1) a un’età compresa tra 4 e 6 anni, sono stati osservati in un’età successiva (T2 = 8-11 anni) con approfondimenti relativi al linguaggio, alle abilità narrative e alla comprensione delle espressioni idiomatiche. I risultati mostrano: la persistenza di difficoltà fonologiche; lo stile narrativo caratterizzato da errori e da lentezza di eloquio in presenza di una buona complessità sintattica e lunghezza degli enunciati; la presenza di problematiche nella comprensione delle espressioni idiomatiche nonostante il miglioramento della comprensione lessicale. La relazione tra abilità in T1 ed esiti in T2 evidenzia una certa influenza del funzionamento cognitivo non verbale sulle abilità narrative e del linguaggio figurato. Al contrario è risultata scarsa la relazione tra abilità linguistiche in T1 ed esiti narrativi.