Tablet e Funzioni Esecutive: uno studio sui DSA

Silvia Di Vara, Andrea Biancardi

In letteratura sono presenti numerosi lavori che dimostrano come i ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) manifestino alcune difficoltà quando vengono sottoposti a compiti che coinvolgono le Funzioni Esecutive. In questo studio abbiamo deciso di somministrare tali compiti attraverso l’uso di un tablet, uno strumento ben conosciuto dai ragazzi, con un’interfaccia più semplice e intuitiva rispetto al computer o ad attività «carta e matita». Per questa ricerca, dopo una preventiva verifica di quanto disponibile sul mercato, è stata utilizzata l’applicazione per tablet Brain Tweak©, composta da cinque prove che coinvolgono attenzione, memoria di lavoro, pianificazione e velocità di elaborazione.Le analisi condotte hanno mostrato come tali differenze siano statisticamente significative, in particolar modo in prove che coinvolgono le abilità di acuità numerica e di matching con stimoli complessi. I ragazzi con DSA sono meno rapidi nello svolgimento di ciascuna prova rispetto ai ragazzi con sviluppo tipico ed è stato riscontrato, per quest’ultimo gruppo, un miglioramento nella velocità di esecuzione in ogni compito all’aumentare dell’età.

DOI 
10.14605/DIS1321604

Keywords
DSA, tablet, Funzioni Esecutive, dislessia.

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