Sperimentazione del metodo sillabico per insegnare a leggere e scrivere nella scuola primaria

Roberto Padovani, Elena Odorici, Valentina Graziosi, Beatrice Bertelli, Maria Iadevaia, Maria Francesca Bellei, Daniela Mancini, Olga Roccalberti, Federica Vecchietti, Alfia Valenti, Christine Cavallari, Monica Cavazzoni

Presentiamo un percorso di sperimentazione del metodo sillabico per imparare a leggere e scrivere svolto nel Comune di Modena. Hanno partecipato allo studio due gruppi di bambini a sviluppo tipico iscritti al 1° anno di scuola primaria: un gruppo sperimentale (n = 79), che ha utilizzato la procedura del metodo sillabico illustrata da Bertelli, Belli, Castagna e Cremonesi (2013), e un gruppo di controllo (n = 59), con usuale proposta di avviamento alla letto-scrittura. I due gruppi di bambini erano bilanciati per vari indicatori noti come prerequisiti all’apprendimento della letto-scrittura (abilità intellettive, linguistiche e visuo-attenzionali). Il monitoraggio e gli esiti degli apprendimenti scolastici sono stati condotti con una lista originale di 20 parole e con prove classiche di lettura (Velocità, Correttezza e Comprensione al Brano MT) e scrittura (Dettato di Brano). I risultati mostrano che, a parità del livello di comprensione del testo scritto, i bambini alfabetizzati tramite metodo sillabico mostrano prestazioni significativamente migliori per la decodifica di lettura in termini sia di rapidità che di correttezza. Lo studio dimostra che per la lingua italiana l’utilizzo della sillaba (invece dei fonemi) come unità minima per l’alfabetizzazione dei bambini facilita il processo di apprendimento della lettura e della scrittura.

DOI 
10.14605/DIS1521802

Keywords
Insegnamento della lettura e della scrittura, metodo sillabico, didattica della lettura e della scrittura, sillabe.

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