Risultati di un’attività di laboratorio scolastico per migliorare la correttezza e la velocità di lettura

Tarcisio Sartori

Viene riportata l'esperienza di laboratori per la riduzione delle difficoltà di lettura attivati nella scuola primaria e secondaria di primo grado in orario extrascolastico. Il progetto ha coinvolto oltre cento alunni di una rete di scuole della provincia di Brescia, nell'anno scolastico 2005-06, individuati per le loro difficoltà di apprendimento della lettura, nella fascia dal terzo anno della scuola primaria al primo anno della scuola secondaria di 1° grado. Il lavoro proposto ha portato a ottenere cambiamenti superiori a quelli attesi senza intervento con un miglioramento clinicamente significativo per 75 soggetti in rapidità e per 71 in correttezza su 88 del gruppo complessivo. Il potenziamento delle capacità di denominazione rapida sembra effettivamente determinare un miglioramento nella rapidità di lettura così come la combinazione di attività per entrambi i deficit porta a miglioramenti clinicamente significativi in rapidità e correttezza. Dall'attività svolta emerge, inoltre, come le risposte al problema delle difficoltà e del disturbo di lettura nella scuola siano ancora ampiamente insufficienti, in quanto valutazione e diagnosi sono limitate solo alle situazioni più evidenti e gravi e gli interventi riabilitativi risultano scarsi o del tutto assenti, limitati a una minima parte dei soggetti interessati e generalmente realizzati in contesti extrascolastici.

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