Consapevolezza fonemica, memoria verbale, denominazione rapida e QI nella previsione della riuscita scolastica

Hollis S. Scarborough

In questo studio sono state analizzate le correlazioni concorrenti e prospettiche tra la lettura, la scrittura, la consapevolezza fonemica, la memoria verbale, la denominazione rapida seriale e il QI, in un campione di alunni esaminato longitudinalmente durante il secondo anno della scuola primaria e il terzo della secondaria di primo grado. È stata osservata una sostanziale stabilità delle differenze individuali in ognuna di queste abilità nell'arco temporale di sei anni intercorso tra le due valutazioni. Gli indici più predittivi, più dei successivi risultati nella letto-scrittura, sono stati nei normolettori rispetto agli alunni diagnosticati come dislessici. Per i primi, i punteggi nella abilità di letto-scrittura sono stati il migliore predittore dei risultati successivi. Viceversa, per i dislessici, la previsione della riuscita futura nella lettura e nella scrittura era sostanzialmente accresciuta dall'inclusione delle misure cognitivo-linguistiche e in particolare dalla denominazione rapida.

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