Binocularità e velocità di lettura
Mario Lecce
Dopo la pubblicazione degli articoli di Pavlidis (1981; 1983; 1985), i ricerca tori hanno concluso che era possibile escludere un'influenza dell'oculomotricità sulla performance di lettura del soggetto dislessico. Negli anni Ottanta, i suddetti studi sono stati però effettuati utilizzando strumenti che rilevavano i movimenti di un solo occhio. Questo articolo presenta una rassegna critica di studi recenti che fanno uso di tecniche binoculari di rilevazione dei movimenti oculari durante la lettura. L'autore vuole evidenziare l'influenza della binocularità e della Dispari tà Dinamica delle Vergenze (DDV) come fenomeno della coordinazione binoculare delle saccades sui tempi di lettura e, in particolare, sui tempi di fissazione. Sarà approfondita la scoperta, nel normolettore, della relazione diretta tra i tempi di fissazione e la durata dell'assestamento delle vergenze al termine della saccade. Data la consistente influenza dei tempi di fissazione sulla velocità di lettura, si considera quindi opportuno valutare le componenti binoculari dinamiche nell'am bito della valutazione generale del soggetto dislessico.