Le tre aree della visione e la loro implicazione nella lettura

Alessio Facchin, Angela Ravasi, Letizia Ruggeri, Silvio Maffioletti

L'apprendimento della lettura non può prescindere da una visione integra ed efficiente, che prende avvio dall'interazione tra la radiazione luminosa visibile e i fotorecettori della retina. Il processo visivo ha vari stadi di elaborazione che consen­ tono l'individuazione, la definizione e l'analisi visiva delle caratteristiche grafiche che costituiscono il testo. Il modello oggi maggiormente accreditato in ambito accademico è quello di Scheiman e Wick (2002), nel quale la funzione visiva viene suddivisa in tre aree che consentono di comprendere i meccanismi che ne regolano il funzionamento: la prima area riguarda l'integrità della funzione visiva, la seconda prende in considera­ zione l'efficienza visiva, la terza area concerne l'elaborazione delle informazioni visive. Numerose ricerche hanno esaminato l'apprendimento della lettura in relazione alla decodifica fonologica, che ha un ruolo cruciale non soltanto nell'apprendi­ mento della lettura ma anche nelle difficoltà che i bambini a volte manifestano in questa pratica. Minore spazio è stato invece dedicato ai meccanismi di esplo­ razione e di analisi visiva; si tratta di abilità variabili da soggetto a soggetto, misurabili mediante test definiti da accurati protocolli e standard normativi di riferimento, migliorabili mediante specifici trattamenti funzionali.

Indietro