Sfide e opportunità per la didattica della lingua inglese a studenti universitari con DSA

Michele Daloiso

L’apprendimento della lingua inglese rappresenta una sfida importante per gli studenti con DSA, il cui percorso scolastico in quest’ambito è spesso caratterizzato da frustrazione, insuccesso e stati d’ansia persistenti. Poiché in contesto accademico il raggiungimento di un livello di competenza intermedio (B1 per le lauree triennali e B2 per quelle magistrali) costituisce un requisito linguistico imprescindibile, cosa possono fare concretamente gli Atenei italiani per supportare i loro studenti con DSA? Questo contributo offre alcune risposte a partire dall’esperienza dell’Università di Parma, che a partire dall’A.A. 2018/19 si è dotata di personale qualificato ed ha avviato uno specifico servizio di supporto linguistico rivolto a questa tipologia di apprendenti, rispondendo ai loro bisogni di formazione linguistica alla luce dei più recenti studi nel campo della Linguistica Educativa, soprattutto in riferimento all’accessibilità glottodidattica.

DOI 
10.14605/DIS622503

Keywords
DSA, Lingua inglese, Università, Linguistica educativa, Accessibilità glottodidattica.

Indietro