Potenziare il linguaggio attraverso le funzioni esecutive
Ilaria Cacopardo, Giovanna Diotallevi, Diletta Iacucci2, Claudia Ficosecco, Giorgia Martinelli
Questo progetto di ricerca nasce in seguito alla decisione della Consensus Conference del 2019 che ha messo in discussione la specificità dei disturbi di linguaggio, tanto da aggiornare la precedente etichetta diagnostica in Disturbo Primario di Linguaggio (DPL). La letteratura è ormai concorde nell’affermare che i bambini con DPL, oltre al deficit linguistico, presentino difficoltà in altre aree, tra cui le funzioni esecutive (FE) e che questi risultino fattori predittivi sulla qualità della vita e sul successo scolastico. Lo scopo di questo studio è stato quello di verificare la possibilità di incrementare le abilità linguistiche di bambini con DPL attraverso un intervento di potenziamento delle FE. Il programma previsto avrebbe dovuto svolgersi in modalità tradizionale, in presenza, unitamente a sessioni di lavoro con le famiglie (descritte di seguito). A causa della pandemia di Covid-19, tuttora in corso tuttavia, il progetto è stato riadattato per essere svolto interamente in modalità online. La necessità di adottare una modalità di intervento a distanza ha posto una iniziale criticità, divenuta l’obiettivo di questo lavoro, ovvero quello di verificare l’attuabilità in teleriabilitazione del percorso di potenziamento delle FE. Il campione è costituito da 6 bambini di età compresa fra i 3,11 e 6 anni con diagnosi di Disturbo Primario di Linguaggio equamente suddivisi in due sottogruppi, ciascuno dei quali ha fruito di una modalità di potenziamento diretto o indiretto. I risultati evidenziano miglioramenti in tutte le aree indagate.
DOI 
10.14605/DIS232102
Keywords
Linguaggio, Funzioni esecutive, Teleriabilitazione, Potenziamento diretto, Potenziamento indiretto.