Mindful Parenting per genitori di bambini con diagnosi da Deficit di Attenzione e Iperattività

Pietro Muratori, Rebecca Ciacchini, Beatrice Castelli, Marina Papini, Irene Spiga, Silvia Villani, Ciro Conversano

La mindfulness, proposta attraverso i programmi di mindful parenting, può rappresentare un valido aiuto per i genitori di bambini con diagnosi di Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività, insegnando loro tecniche di meditazione vipassana, di yoga e di riduzione dello stress da applicare su se stessi e con i propri figli. Inoltre, la presenza di un bambino con diagnosi di Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività si associa frequentemente a un aumento del parenting stress. Il parenting stress è inteso come un prodotto dello squilibrio tra richieste e bisogni associati al ruolo genitoriale, connesso alla percezione delle risorse personali e sociali disponibili; questo stato psicofisico può comportare la comparsa nel genitore di sentimenti negativi relativi a sé e al figlio. In questo lavoro presentiamo l’approccio mindfulness come un valido aiuto nel favorire la guarigione da questo tipo di stress. Il lavoro presenta una rassegna dei principali protocolli di mindful parenting utilizzati nella pratica clinica. Molti di questi programmi sono anche associati a studi di efficacia che, per quanto con dati da considerarsi preliminari, possono evidenziare i punti di forza di tale approccio.

DOI 
10.14605/DIS132001

Keywords
Genitorialità, Mindfulness, Mindful parenting, Stress genitoriale, ADHD.

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